Un tuffo nella cultura sarda: dieci musei da non perdere

Musei in Sardegna
 
La Sardegna delle spiagge incantevoli, la Sardegna dei sapori mediterranei e delle ricette saporite, la Sardegna della convivialità e dei tramonti mozzafiato sul mare.
 
Eppure tutto questo, che pure ha reso famosa l’Isola a livello internazionale, ancora non ne esaurisce il fascino: la memoria storica dei luoghi, le tradizioni, l’artigianato, le manualità più antiche che diventano arte, sono altre validissime ragioni per visitare l’Isola tutto l’anno.
 
Così abbiamo deciso di suggerirvi una selezione di musei e centri culturali che vale la pena vedere, spaziando da quelli convenzionali ad altri più piccoli e defilati che pure custodiscono inaspettati segreti. Buona passeggiata!
 
 
 
Collocato nel cuore della città di Cagliari, questo museo offre un percorso cronologico nella storia della Sardegna dall’Età prenuragica (6000 a.C. ) fino all’epoca bizantina (VIII d.C. )
 
 
 
 
Uno gallery a cielo aperto per la produzione d’arte contemporanea, là dove un tempo sorgeva una ex batteria antinave e antiaerea risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Tra fascino e mistero, il MACC guarda il mare. 
 
 
 
Una sorta di “museo in divenire”, dove arte moderna e contemporanea vengono esplorate attraverso molteplici linguaggi visivi e correnti, in cui si mescolano tradizioni, innovazione,  ricerca, memoria, visioni globali e identità locale.  
 
 
 
Nel piccolo paese di Orani, il Museo Nivola contiene oltre 100 opere dell’omonimo pittore, maggiore artista sardo del Novecento e figura di rilievo internazionale nel contesto dell’arte della metà del XX secolo.  
 
 
 
La storia, la cultura e le tradizioni della Gallura. Le stanze, gli oggetti e le abitudini del passato, il coraggio e la violenza.
 
 
 
Il museo, che fu casa natale di Grazia Deledda, Nobel per la Letteratura nel 1926, offre un viaggio nel tempo e nei luoghi soliti della Barbagia, accompagnati da scritti e fotografie dell’autrice che ha raccontato al mondo il cuore più misterioso della Sardegna. 
 
 
 
Nei tre edifici dell’ex sstazione ferroviaria di Ulassai, a strapiombo sulla valle, sono conservate le memorie di una delle più grandi artiste contemporanee, Maria Lai, regina di tele e intreccio, pioniera e interprete dell’arte del design in Sardegna.
 
 
 
 
Siete nel posto giusto se vi affascina la storia di uno dei maggiori protagonisti della storia, Giuseppe Garibaldi. Qui potrete curiosare fra le sue stanze, i suoi oggetti e le abitudini dell’eroe una volta sceso da cavallo. 
 
 
 
Rinomato centro della produzione tessile in Sardegna, Samugheo ospita la memoria storica tessile dell’isola: una collezione di manufatti ritrovati perlopiù nelle cassapanche delle case del paese. 
 
 
 
In pochi conoscono i castelli di Sardegna, eppure l’isola ne conta circa cento. Antiche e possenti fortificazioni fra le cui mura possenti si celano leggende un po’ magiche e storie di eroi. 
 
 
 
[Photocredit: Nicola Perantoni]
 
 

 

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