Sardegna da scalare: Aguglia di Goloritze, la meta dei climbers

 

Arriva la primavera in Sardegna e l’isola si risveglia con un’esplosione profumata di colori. Il paesaggio sardo diventa una destinazione privilegiata per gli amanti dell’arrampicata, e l’aria salubre e mite dei mesi primaverili il periodo ideale per cimentarsi in questa attività. Così il climbing in Sardegna si è pian piano affermato come uno degli sport che attrae appassionati da tutto il mondo. Una delle aree più amate dagli arrampicatori è Cala Gonone, nel Supramonte di Baunei, in provincia di Nuoro.

Immersa in un paesaggio agrodolce scandito da falesie, gole, grotte e cale bagnate da acque cristalline, Cala Gonone è una terra antica dove le pareti rocciose si immergono a strapiombo sul mare, e i monumenti naturali si susseguono tra villaggi nuragici e tracce di popoli antichi. Tra i percorsi più suggestivi, vi è l’arrampicata sulla aguglia di Goloritzè, una delle sculture rocciose più spettacolari d’Italia: circondato dalla natura selvaggia, l’incantevole monolite sovrasta il mare turchese di una delle cale più belle del Mediterraneo.

 

L’impervia aguglia, alta poco meno di centocinquanta metri, rimase inviolata fino al 1981, quando Alessandro Gogna and Maurizio Zanolla “Manolo” furono i primi a tracciarne un percorso, sfidando i venti che quel giorno battevano pericolosamente sul costone: coerentemente, quel tracciato da lì in poi sarebbe stato come “Sinfonia dei Mulini a Vento”, un battesimo quanto mai appropriato (“Symphony of Windmills”).

Ogni anno, climbers da tutt’Europa raggiungono Cala Gonone per misurarsi con la sfida della Aguglia, che si caratterizza per una varietà di percorsi possibili. Una volta raggiunta la minuscola sommità, su cui ci si può sostare a mala pena una persona, l’impresa è ricompensata dalla vista mozzafiato che si apre sulla costa, senza soluzione di continuità fra mare e cielo, nella cornice di un paesaggio naturale autentico e bellissimo. 

 

COME ARRIVARE: Dall’aeroporto di Olbia imboccare la SS131 in direzione Nuoro e Siniscola, e prendere l’uscita per Lula. Superato il paese di Dorgali, sulla SP38, prendere la strada panoramica SS125, nota come “Orientale Sarda”, in direzione Baunei. Appena prima del piccolo paese, svoltare a sinistra lungo la Chiesetta di San Pietro in Golgo (i segnali indicheranno il Ristorante del Golgo) e percorrere altri 10 km. A pochi metri dalla chiesa, sulla destra, seguire il cartello per Goloritzè, che conduce all’area parcheggio interna al camping.

 

DOVE ALLOGGIARE: Andate a curiosare fra le stanze del bellissimo Hotel Baia Marina a Orosei.  

 

[Photocredit: Mario Carboni

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